secolo; ne sono venute fuori letture suggestive e a tratti passionali, che ci riveleranno assetti edilizi, ambientali e aspetti sociali e che saranno accompagnate da immagini d'epoca relative al territorio descritto.
Affascinanti le descrizioni dei "tristissimi cammini su vie impervie e orridi precipizi" e scopriremo quale di essi era denominato "Capo del Diavolo".
Lodi alla nostra terra definita cara a pittori e poeti, ai naturalisti e agli agronomi.
Avvincenti e avventurose le narrazioni degli attraversamenti sulla strada a zig-zag della Caprazoppa, dalla cui sommità si descrive il panorama di un Finale abbellito da rose, gelsomini e gigli bianchi.
Ma non mancano osservazioni poco edificanti su vari aspetti dell' antico finalese. Come anche oggi accade, il viaggiatore non sempre ha buone impressioni....
Vi aspettiamo per una serata di ...viaggi a ritroso nel tempo